Abbiamo selezionato 22 domande di base sulla prostatite e il suo trattamento. Tutte le risposte sono scritte dal nostro principale specialista di salute maschile, l'andrologo. Speriamo che questo articolo ti aiuti e ti dia le risposte necessarie alle tue domande.
Sintomi della prostatite: dolore, bruciore, secrezione, bruciore, incontinenza
I sintomi della prostatite sono più spesso di 3 tipi:
- violazione della minzione: minzione difficile, frequente, notturna.
- sintomi del dolore: dolore al perineo, basso addome, inguine. Il dolore può irradiarsi (dare) allo scroto o al sacro.
- forma mista, in cui sono presenti disturbi urinari e dolore.
Quali sono le cause della prostatite?
Con prostatite batterica
L'infezione entra nella ghiandola prostatica dagli organi vicini:
- uretra;
- Vescia
- attraverso i vasi sanguigni e linfatici da un remoto focolaio infiammatorio (tonsillite, sinusite, carie).
I batteri più comuni rilevati nella prostatite sono: Escherichia coli, Klebsiella, Proteus, Staphylococcus aureus, Enterococcus.
Viene discusso il ruolo delle infezioni a trasmissione sessuale: clamidia, micoplasma, Trichomonas.
L'attività e, di conseguenza, la manifestazione del processo infiammatorio dipendono dalle proprietà del microrganismo, dalle condizioni degli organi pelvici, dalla loro circolazione sanguigna, dalle malattie concomitanti e da altri fattori predisponenti.
Con prostatite non batterica
La stagnazione gioca un ruolo importante. La violazione del flusso sanguigno provoca edema, essudazione del tessuto prostatico e crea le condizioni per lo sviluppo di un processo infiammatorio che non è associato a un agente batterico.
malattie sessualmente trasmissibili e prostatite
La questione del coinvolgimento delle infezioni trasmesse sessualmente nello sviluppo della prostatite è ampiamente discussa negli ambienti medici scientifici. Non c'è consenso su questo argomento.
Ci consideriamo sostenitori di una connessione diretta tra infezioni, insorgenza e decorso della prostatite.
Perché la prostatite è pericolosa?
La prostatite non rappresenta una minaccia per la vita del paziente, il processo è cronico e peggiora la qualità della vita.
Inizio della prostatite. Come determinare? Primi segni
I primi segni di prostatite sono cambiamenti nella natura della minzione: minzione difficile e frequente, frequente bisogno di urinare, specialmente di notte. Disagio durante la minzione e dolore di varia intensità nella zona inguinale.
Età della prostatite? Si tratta di una malattia dei giovani e/o degli anziani?
La prostatite è una malattia infiammatoria, quindi può verificarsi a qualsiasi età. Ma l'adenoma o l'iperplasia della prostata è una malattia legata all'età negli uomini dopo i 50 anni ed è associata allo sviluppo di un tumore prostatico benigno.
Prostatite cronica. È possibile curare?
La presenza di una diagnosi di prostatite cronica implica la presenza di cambiamenti nella struttura dei tessuti della ghiandola, che rimangono per tutta la vita. Come ogni malattia cronica, la prostatite procede con periodi alternati di esacerbazione e remissione, un periodo in cui il paziente non è preoccupato per nulla. Con un trattamento e uno stile di vita adeguati, i periodi di remissione possono essere molto lunghi e le lamentele non infastidiscono mai più il paziente.
Prostatite batterica e di altro tipo
Ci sono varie classificazioni, la più comunemente usata è stata sviluppata dagli US Institutes of Health nel 1995:
- Categoria I.Prostatite acuta.
- Categoria II.Prostatite batterica cronica.
- Categoria III.Prostatite non batterica/sindrome del dolore pelvico cronico - senza segni evidenti di infezione e della durata di 3 mesi o più.
- Sottocategoria III A.Sindrome del dolore pelvico infiammatorio cronico (con leucociti nella secrezione della prostata ed escrezione del patogeno).
- Sottocategoria III B.Sindrome del dolore pelvico cronico non infiammatorio (assenza di leucociti nel segreto della prostata).
- Categoria IV.Prostatite asintomatica (con leucociti nel segreto della prostata, ma senza lamentele).
Per facilità di comprensione, la classificazione può essere presentata in 3 tipi:
Prostatite acuta- procede con forti dolori, febbre, disturbi urinari. Il segreto della prostata è un gran numero di leucociti, che indica un chiaro processo infiammatorio. Si verifica, di regola, per la prima volta in un dato paziente. Se questi sintomi si verificano in un paziente con prostatite cronica, vengono indicati come esacerbazione della prostatite cronica.
Prostatite batterica cronica- I sintomi che disturbano periodicamente il paziente, di regola, sono meno pronunciati rispetto alla prostatite acuta. Quando si diagnostica un aumento dei leucociti nel segreto della prostata, è possibile identificare l'agente eziologico dell'infiammazione.
Il più problematico per la diagnosi èprostatite non batterica, o così chiamatosindrome del dolore pelvico cronico. . . Ciò è dovuto al fatto che i disturbi sono molto simili alla prostatite, ma associati a malattie di altri organi e sistemi, in cui non è possibile rilevare segni di infiammazione e batteri patogeni: spasmo dei muscoli pelvici, compromissione dell'interazione tra il muscoli della vescica e del suo sfintere, disturbi anatomici - stenosi (restringimento) dell'uretra, porta all'infiammazione dovuta all'aumento della pressione all'interno dei lobuli della ghiandola prostatica.
Chi tratta la prostatite - andrologo o urologo?
La prostatite viene trattata sia da un urologo che da un andrologo.
Un andrologo è un urologo specializzato in malattie riproduttive e riproduttive maschili.
Metodi e regimi di trattamento per la prostatite
Tutti i regimi di trattamento per la ghiandola prostatica sono costituiti da farmaci:
- antinfiammatorio
- antibatterico
- stimolanti biogeni
- farmaci che migliorano la contrazione della prostata e della vescica rilassando lo sfintere.
Buoni risultati si ottengono dalla nomina simultanea di farmaci e fisioterapia (massaggio prostatico, complessi per il trattamento della prostatite).
Quali test vengono dati per la prostatite?
Perdiagnosi di prostatiteè necessaria la consultazione di un urologo (andrologo) per raccogliere i reclami dei pazienti, l'anamnesi, la microscopia delle secrezioni prostatiche e la diagnostica ecografica.
Per la diagnostica, per l'esame microscopico vengono utilizzati l'ecografia transrettale della ghiandola prostatica (TRUS) e le secrezioni prostatiche ottenute dopo il massaggio prostatico.
Inoltre, può essere utilizzata la semina della secrezione della ghiandola prostatica sulla flora batterica con la determinazione della sensibilità della microflora seminata agli antibiotici.
Interventi chirurgici e operazioni per prostatite
Con la prostatite, le operazioni non vengono praticamente utilizzate. Ad eccezione dell'ascesso prostatico, un processo in cui si formano focolai con contenuto purulento.
È possibile curare la prostatite da soli?
In presenza di sintomi gravi, è meglio essere trattati da uno specialista, il fattore tempo gioca un ruolo importante nel trattamento, poiché più a lungo dura l'infiammazione, più è probabile che si verifichino cambiamenti irreversibili nell'organo.
Ma è meglio fare la prevenzione da soli, nessun medico lo farà per te.
Evita l'ipotermia, la congestione durante la seduta prolungata, le infezioni trasmesse sessualmente, l'attività sessuale irregolare: tutto questo è la strada per un'efficace prevenzione della prostatite.
Medicinali per la prostatite: finalgon, vitaprost, prostamol, ceftriaxone, doxiciclina, omnix e altri
I farmaci per il trattamento della prostatite sono divisi in gruppi in base al meccanismo d'azione:
Agenti antibatterici (antibiotici)sono prescritti solo se c'è una diagnosi: prostatite batterica cronica. I fluorochinoloni, i macrolidi e il gruppo di farmaci della doxiciclina più comunemente usati.
Alfa bloccanti:sono prescritti per ripristinare la minzione alterata, aumentando la contrazione della vescica e rilassando il suo detrusore.
Grande gruppostimolanti biogeni e preparati erboristici: candele.
Un trattamento efficace è possibile solo con la diagnosi corretta, poiché non esistono medicinali universali per tutti i tipi di prostatite. Spesso i pazienti assumono farmaci per il trattamento della prostatite, se hanno una malattia completamente diversa, ma con sintomi simili.
Noci, radici, prezzemolo, cetriolo, miele, api, sanguisughe e altri trattamenti popolari per la prostatite
I metodi tradizionali di trattamento hanno il diritto di esistere, ma devi capire che è molto difficile scegliere un metodo popolare adatto a te. Su richiesta, il motore di ricerca fornisce 70 milioni di risultati per il trattamento della prostatite con metodi popolari.
Nessuno ha studiato metodi popolari per l'efficacia. Il fatto che abbia aiutato un paziente con tale trattamento (e se ha aiutato) non significa che ti aiuterà.
Esacerbazione della prostatite dopo il trattamento. Remissione, ricaduta
Tutti i processi infiammatori cronici hanno periodi di esacerbazione e remissione, quando il paziente non è preoccupato per nulla. La durata della remissione può variare e dipende da molti fattori, incluso se il paziente è sottoposto a trattamento profilattico. I pazienti che effettuano periodicamente un trattamento preventivo senza attendere un deterioramento del benessere, di regola, hanno esacerbazioni più rare.
Massaggio della prostata a casa. Il massaggio è sempre necessario per la prostatite?
Il massaggio prostatico può essere eseguito anche a casa se sei sposato con un'infermiera di urologia. Qualsiasi manipolazione medica ha le sue sottigliezze e sfumature. Solo un medico può determinare le indicazioni per questa procedura, quindi per alcune malattie: adenoma prostatico (in presenza di ritenzione urinaria acuta), il massaggio prostatico non è desiderabile e, in caso di tumori, è controindicato.
Alcol e prostatite
L'alcol, di per sé, non causa lo sviluppo della prostatite, ma è un fattore che aumenta la congestione e il gonfiore della ghiandola prostatica e, quindi, contribuisce al suo sviluppo.
Vita sessuale e prostatite
Esiste un legame diretto tra l'intensità dell'attività sessuale e la malattia della prostata. Con l'astinenza prolungata nella prostata, si verifica il ristagno, che peggiora i processi metabolici e interrompe la microcircolazione sanguigna, contribuendo allo sviluppo di processi infiammatori. La regolarità è più importante per la salute della prostata dell'intensità del rapporto sessuale. Rapporti sessuali eccessivi, specialmente con partner diversi e non protetti dalle infezioni, è il modo più veloce per la prostatite.
La prostatite colpisce le donne?
Certo, c'è un effetto sulla salute di una donna con prostatite in un partner. La prostata, insieme alle vescicole seminali, produce una componente liquida dello sperma che, durante il rapporto, entra nel tratto genitale del partner. Il pericolo principale potrebbe essere la presenza di un'infezione a trasmissione sessuale o di una prostatite batterica, che può provocare malattie infiammatorie in una donna.
Gravidanza e prostatite
Poiché la ghiandola prostatica produce una parte liquida dello sperma che contiene sostanze nutritive per lo sperma, la prostatite spesso provoca una diminuzione della qualità dello sperma, il che rende difficile rimanere incinta.
Prevenzione. Cosa fare per evitare la prostatite?
La prevenzione è direttamente correlata al clima e alla professione del paziente.
La prevenzione della prostatite consiste nell'evitare e ridurre al minimo i fattori che contribuiscono allo sviluppo della prostatite. È necessario evitare l'ipotermia, alternare il lavoro sedentario a periodi di attività fisica. La vita sessuale regolare è importante per la prostatite.